sabato, settembre 29, 2012


L'avvio di una colonia in natura



Di solito una volta l'anno, una colonia matura produce una generazione di regine e maschi alati. Le regine si sviluppano da larve alimentate con una sostanza altamente nutriente fornita loro da parte delle operaie. I maschi invece si sviluppano da uova non fecondate.

Le regine e i maschi sono alati, ma lasciano il nido in una serie di grandi sciami, noti come i voli nuziali, comuni dopo le abbondanti piogge di fine estate. Ogni sciame consiste o tutte regine o tutti maschi, non c'è una mescolanza dei sessi. Le formiche volano in altre aree, anche aiutate dal vento favorevole, per accoppiarsi con le formiche di altre colonie,questa fase avviene solamente in volo. I maschi muoiono subito dopo. Mentre le regine depositatisi a terra, perderanno le ali, e scavando nel terreno e cercando negli anfratti troveranno un posto sicuro per passare l'inverno per poi deporre le uova in primavera, in alcune specie la deposizione avviene quasi subito dopo senza aspettare la stagione successiva. Dopo un accoppiamento unico nella maggior parte dei casi, una regina può deporre le uova fecondate per diversi anni, anche 30 anni in base alla specie.Le uova poi si svilupperannono in larve, le larve in pupe, e le pupe in adulti in un processo chiamato metamorfosi completa che gia abbiamo approfondito in passato.

La regina curerà solo la sua prima covata di operaie durante le fasi di uova larve e pupe, le prossime saranno accudite solamente dalle operaie future e la regina si occuperà solamente della deposizione, diciamolo senno che regina è. Durante questo periodo non mangerà ma il suo corpo assorbirà i muscoli delle ali cadute, non più necessari, come cibo. La prima generazione consiste solo nelle operaie, di solito più piccole rispetto alle prossime nascite per via della scarsa alimentazione durante lo stadio larvale, che assumeranno le funzioni di assistere la regina e le sue nidiate successive.

Molte specie di formiche iniziano una nuova colonia sempre nello stesso modo, partendo dalle formiche alate.

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