Avete mai sentito parlare della "spirale della morte" delle formiche? E' un fenomeno estremamente affascinante, che vede un'intera colonia di formiche muoversi seguendo un movimento a spirale, senza sosta, fino a quando non sopraggiunge la morte per sfinimento.
La spirale della morte delle formiche, nota anche come "formiche danzanti", è un fenomeno scientificamente descritto per la prima volta negli anni '40 del 1900 da Theodore Schneirla, psicologo animale americano. Ogni formica segue quella che ha di fronte, e man mano che altre formiche si aggiungono alla corsa, si forma una spirale di migliaia, milioni di formiche, che continuano a girare senza pausa.
Nel 1921 in Guyana, fu avvistata quella che si ritiene la più grossa spirale della morte mai registrata: 400 metri di diametro, talmente estesa che ogni formica impiegava quasi tre ore per terminare un giro. La spirale è durata per due giorni, mietendo migliaia di vittime fino a quando un gruppo di operaie non ha interrotto il processo uscendo dal percorso.
Il video sotto spiega graficamente come una spirale della morta ha inizio:
Il fenomeno ha origine dalle tracce chimiche lasciate da formiche esploratrici, che creano un involontario percorso a spirale che altre formiche iniziano a seguire. Man mano che le precedenti tracce vengono rafforzate dal passaggio di nuove formiche, altre si aggiungono al movimento circolare, creando col tempo una spirale che può coinvolgere tutta la colonia.