giovedì, novembre 24, 2011

Sono disponibili due nuove bellissime colonie di Camponotus aethiops.



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martedì, novembre 08, 2011

Incredibile offerta fino a fine novembre,due regine di Pheidole pallidula praticamente quelle disponibili nel sito al prezzo di una!

Affrettatevi!

venerdì, ottobre 14, 2011


Come costruire un Formicaio Artificiale



Ecco una breve spiegazione su come costruirsi un formicaio, se non avete voglia di costruirlo, ordinatelo sul sito. 

Il formicaio si divide principalmente in due parti, il nido e l’area di foraggiamento. Il nido è la parte dove vive la regina e le operaie praticamente è la loro casa, mentre l’area di foraggiamento è la parte dove le formiche andranno a bere e prendere da mangiare.

NIDO

Il nido è la parte più “complessa” da fare, ma non abbiate paura..è più difficile spiegarlo che farlo. Principalmente ci sono 3 modi per fare un nido, con il gesso, con il calcestruzzo espanso (tipo il conosciuto YTONG, o GASBETON) oppure con il plexiglass o vetro (io preferisco il plexiglass perché si riesce a forarlo e tagliarlo più facilmente).

GESSO

Pro: costo contenuto – facile da costruire
Contro: da tenere sotto controllo l’umidità per evitare la muffa – le formiche non costruiscono i tunnel
Costruzione: per prima cosa fatevi uno stampo dove farete colare il gesso. Lo stampo lo potete fare con un coperchio di una scatola (come la scatola di risme della carta). Prendete il coperchio e incollate sul fondo dei pezzetti di polistirolo che saranno le varie stanze, delle dimensioni e quantità che preferite, potete anche mettere dei rettangolini sempre di polistirolo che saranno i tunnel che collegano una stanza con l’altra ma questo si può anche evitare. Una volta posizionato il polistirolo prendete la polvere di gesso e iniziate a mischiarla nell’acqua, se avete del cemento o calce buttateci dentro anche una manciatina di quello, aiuterà ad evitare la formazione di muffe. Quando il gesso mischiato con acqua avrà una consistenza tipo cioccolata versatelo subito nella scatola (fate attenzione perché si secca molto velocemente) facendo attenzione a sommergere completamente tutti i pezzi di polistirolo. Aspettate qualche ora finché il gesso non sarà duro e togliete la scatola, strappatela pure e rompetela. Ora aiutatevi con un cacciavite per togliere tutti i pezzi di polistirolo. Adesso avete il gesso con tante stanze, se avete usato i rettangolini le stanze saranno tutte collegate altrimenti usate un cacciavite e un martello per fare dei piccoli tunnel che collegano tutte le camere. Ora fate un altro buco per il tubo che dal nido di gesso andrà all’area di foraggiamento.
Si trova in commercio anche del gesso già pronto ma io mi trovo meglio con quello in polvere. Infine prendete un pezzo di plexiglass (o poliver simile ma meno caro) ed usatelo come coperchio, lo potete fissare tranquillamente al gesso con dei morsetti.
Le formiche per vivere hanno bisogno di una certa umidità quindi vi consiglio di fare un paio di piccoli fori nel gesso negli angoli, non collegati a nessuna stanza, che riempiremo di acqua nel caso il nido risulti troppo secco, in questo modo il gesso assorbirà l’acqua dai fori e porterà l’umidità all’interno. Comunque io ho avuto più problemi a togliere l’umidità che a crearla.. dipende dal luogo dove posizionate il formicaio.

YTONG/GASBETON

Pro: costo contenuto – abbastanza semplice da costruire – difficile che si formi la muffa
Contro: serve un po’ di manualità con il trapano o meglio, se l’avete, con il dremel
Costruzione: Prendete un blocco di calcestruzzo espanso tipo la marca ytong, costano poco, sono simili a dei blocchi di cemento con la differenza che si possono lavorare facilmente e tagliare persino con un seghetto. Prendete un trapano o dremel, iniziate a scavare le varie stanze e corridoi, infine ricordatevi il tunnel in cui dovrete infilare il tubo che andrà nell’area di foraggiamento. Visto che le formiche hanno bisogno di umidità per vivere fate anche una stanza non collegata a niente che userete per metterete del cotone bagnato in questo modo l’umidità si espanderà nel nido. Come il nido di gesso prendete un pezzo di plexiglass (o polyver simile ma più economico) e fissatelo sopra con dei morsetti. Vi sembrerà strano ma è già finito!

PLEXIGLASS / VETRO

Pro: comodo e bello da vedere – le formiche costruiscono da sole le stanze
Contro: costoso – complicato da costruire
Costruzione: per comodità è meglio prima fare un disegnino in cui mettiamo le misure per sapere le dimensioni dei 6 pannelli da comprare (2 per le facciate – 2 per il lato – 1 per il coperchio e 1 per sotto). Trovate le misure dobbiamo comprare i pannelli e se non troviamo le misure che vogliamo dovremo andare da un falegname per farceli tagliare, ovviamente questo vale per il plexiglass. Già che ci siamo facciamo anche un foro in alto nel plexiglass laterale per mettere il tubo che andrà all’area di foraggiamento. Io ho trovato molto comodo l’uso dei pressacavi per mettere e togliere comodamente il tubo. Ecco un pressacavo, cosa circa 0,70€ e magari l’elettricista ve lo regala anche, ora fissate il pressacavo al foro che avete fatto e in un secondo momento dopo aver terminato il formicaio stringete il tubo nel pressacavo.
Arrivati a casa con le nostre lastre dovremo incollarle tutte eccetto il coperchio con del silicone, fate attenzione che le lastre siano pulite altrimenti il silicone non attacca bene. Per il coperchio potete anche solo appoggiare il vetro o evitare di metterlo mettendo sui bordi in alto della vasellina per evitare che le formiche escano, io per sicurezza metto anche il coperchio.
Adesso riempiamo di terra o sabbia apposita il formicaio, meglio se umida per permettere alle formiche di scavare evitando crolli. Per tenere bagnata la terra, quando vedete che si sta seccando, mettete dei cubetti di ghiaccio, altrimenti se bagnate con acqua rischiate di far crollare le gallerie.

AREA DI FORAGGIAMENTO

L’area di foraggiamento è molto semplice da fare e ci sono molti modi, io per comodità preferisco prendere una vaschetta con coperchio delle dovute dimensioni. Si fa un buco in cui metteremo il pressacavo (come nel nido di plexiglass) dove stringeremo il tubo che andrà al nido e infine si fanno dei fori nel coperchio…tutto qua!
Per quanto riguarda l’allestimento è sufficiente un piccolo strato di sabbia, se si vuole delle piante (anche finte), un piccolo tappo o contenitore dove metteremo l’acqua, cercate di posizionare il tappo sotto un buco del coperchio così per riempirlo d’acqua userete una siringa senza bisogno di aprire il coperchio. Io per comodità faccio anche un altro foro sempre con un pressacavo in cui metto un altro tubetto che uso per mettere gli insetti, o meglio il cibo, per le formiche evitando di aprire il coperchio e rischiare l’evasione di qualche “furbetta”! Il tubo poi lo chiudo con un tappo.

martedì, ottobre 04, 2011


Fino al 15 Ottobre , regine fecondate di Messor capitatus e Camponotus nylanderi a 10 euro invece di 15 euro.


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martedì, settembre 27, 2011


Finalmente disponibili regine fecondate di Messor capitatus , Camponotus ligniperda e Camponotus nylanderi.


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sabato, settembre 24, 2011


CAMOLE DELLA FARINA,OTTIMA FONTE DI CIBO PROTEICO


Molto facile da allevare,prolifico e adatto a quasi tutte le nostre specie di formiche.E' un cibo molto gradito e un sicuramente un ottima fonte di proteine.Le specie più grandi come Camponotus Messor e Formica sono in grado di ucciderle da sole,per le specie più piccole consiglio invece di tagliare la camola in stato larvale in 3-4 pezzi,staccando la testa.Le colonie mature gradiscono anche la camola della farina in stato pupale.



Allevare le camole della farina non è un'impresa molto complicata. Serve principalmente un contenitore abbastanza ampio dove libereremo le nostre camole, che dopo poco più di una settimana dalla metamorfosi in coleottero iniziano la deposizione. Nel contenitore bisogna mettere uno strato di fiocchi di crusca,farina di semola di grano duro,farina bianca, corn flakes, e qualche fetta di pane duro,una manciata di croccantini per gatti.Alcuni allevatori si sbizzarriscono nell'allevare queste larve, e per dare un risultato più proteico degli stessi, usano immettere nel contenitore, una quantità di latte in polvere,e del mangime per conigli a base di erba medica. Come fonte di approvvigionamento d'acqua, ogni tanto è consigliabile somministrare un pezzetto di carota di mela o di patata,gli adulti gradiscono anche foglie di insalata. Per una migliore igiene delle larve, ogni due o tre mesi setacciare il materiale all'interno della vaschetta perchè, durante la crescita cambiano più volte pelle e producono una discreta quantità di escrementi. Non esagerate con l'umidità, le camole voglio un ambiente secco, cercate di mantenere una temperatura al di sopra dei 24° o il loro ciclo si fermerà. Il ciclo riproduttivo a temperatura ambiente è di circa sei mesi ed ogni femmina depone circa un centinaio di uova.

STOCK DI CAMOLE DELLA FARINA IN VENDITA A 4 EURO

martedì, settembre 20, 2011



COLONIE DI MESSOR MINOR IN PROVETTA 


NUOVE COLONIE DI CAMPONOTUS LIGNIPERDA 


PICCOLE COLONIE DI MESSOR CAPITATUS 


Regalo ai miei clienti,2 nidi in gasbeton progettati per ospitare colonie del genere Messor fino a 1000 operaie circa,per info scrivete a IL MONDO DELLE FORMICHE


Vendita Formiche Online - Messor capitatus - Messor structor - Messor minor - Camponotus vagus - Camponotus ligniperda - Camponotus nylanderi - Pheidole pallidula - Crematogaster scutellaris - Solenopsis fugax - Allevamento e commercio di Formiche italiane. Potete comprare Formiche regine fecondate o colonie con regine ed operaie per iniziare ad allevare una colonia di formiche in cattività.

Al momento sono disponibili colonie di Messor capitatus, Camponotus nylanderi, Camponotus ligniperda e Pheidole pallidula.


A breve saranno disponibili regine fecondate di Messor capitatus , Messor minor , Messor structor , Camponotus ligniperda , Camponotus nylanderi , Camponotus vagus , Crematogaster scutellaris , Solenopsis fugax , Pheidole pallidula.
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