venerdì, agosto 03, 2012



Cari lettori, continuiamo a parlare di questi insetti così interessanti, ma alquanto fastidiosi  per alcuni quando se li ritrovano in casa. Che ci sia moltissimo da dire è evidente: tuttavia, c’è molto altro da scoprire sui loro costumi e sulle loro abitudini comportamentali e gli entomologi di tutto continuano a cercare di carpire i segreti di questo insetto.

Quando una regina deve formare un nuovo nido, per un periodo lungo pensa lei stessa a lavorare, riprodursi, difendere le larve e nutrirle, fino a quando queste diventeranno grandi abbastanza per aiutarla nel suo lavoro. Piano piano che la colonia cresce, lei si limiterà alla riproduzione e la colonia assumerà le caratteristiche di cui vi abbiamo già parlato precedentemente. Spesso in un solo formicaio convivono più regine, oppure ancora, si parla di regine adottive, quando queste uccidono la regina di un’altra colonia prendendone il posto.

Dovete considerare i ruoli in una colonia come una casta vera e propria. In alcune specie, la regina decide da quali uova debbano nascere delle operaie perché su di esse secerne un particolare feromone che inibisce lo sviluppo degli organi riproduttori. In altre specie, invece, è il tipo di alimentazione che porta alla nascita di regine o delle operaie. Chiaramente queste ultime vengono poco alimentate al contrario di quelle regali.

Le formiche si orientano grazie agli spostamenti del sole e attraverso le tracce di feromone che rilasciano sulle superficie. La forza della colonia sta nel suo insieme, perché le operaie da solo non risultano particolarmente intelligenti.


Ma cosa fanno le formiche quando non sono intente nel loro lavoro? Be’, dormono, giocano e si dedicano alla loro igiene personale! Le formiche sono molto efficienti e per accelerare il percorso di ritorno alle colonie quando si è procurato del cibo, ricorrono alla “riparazione istantanea”, cioè cercano di facilitare il percorso riempiendo le voragini coi loro corpi. In questo modo le compagne possono passarvi sopra.

La formica rossa è considerata una specie protetta in alcune zone perché rendono fertile il terreno e rimuovono milioni di insetti morti dal terreno. Vi sono formiche di vario tipo e dimensioni. Possono essere velenose o raccoglitrici di funghi, oppure possono addirittura essere in simbiosi con alcune piante che non predano perché in cambio ne ricevono la melata, ottimo nutrimento per le larve.

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